Analisi del conto corrente bancario
L'analisi del conto corrente, tramite approfondite verifiche sui contratti di affidamento e sugli estratti conto, è volta a verificare l'esistenza di addebiti illegittimi collegati all'apertura di un conto corrente e alle connesse aperture di credito.
Vengono indagati i seguenti aspetti:
- l'applicazione di tassi usurari;
- l'illegittimo addebito di interessi anatocistici;
- la scorretta applicazione di commissioni di massimo scoperto;
- la scorretta applicazione di commissioni per la messa a disposizione dei fondi o di commissioni previste per gli sconfinamenti;
- la mancanza di pattuizione di tassi di interesse, commissioni e spese;
- il mancato rispetto delle condizioni pattuite e/o l'errata applicazione delle commissioni.
La perizia sui conti correnti quantifica il potenziale importo recuperabile e giustifica nel dettaglio le irregolarità riscontrate in base alla normativa vigente e alla giurisprudenza più aggiornata. Tale elaborato rappresenta il punto di partenza per un eventuale trattativa, azione di mediazione, ABF, o procedura di causa.
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Analisi del conto corrente bancario
Documentazione necessaria per la preanalisi
- estratti conto scalari trimestrali, dall'apertura del conto alla chiusura o alla data odierna se ancora attivo;
- contratto sottoscritto di Apertura Conto Corrente e dei relativi affidamenti (se presenti);
- variazioni delle condizioni contrattuali (se firmate dal cliente);
- proposte di modifica unilaterale del contratto (se presenti).
In caso di perizia potrebbero essere necessari ulteriori documenti (estratti conto mensili e visura di Centrale Rischi se una parte del conto corrente può essere soggetta a prescrizione).
Qualora si richieda la perizia per opposizione a decreto ingiuntivo è fondamentale allegare alla documentazione fornita anche l'atto di ingiunzione ed i relativi allegati.
È possibile compiere la verifica delle irregolarità bancarie su posizioni già chiuse: in tal caso il conto deve essere chiuso da un tempo non superiore a 10 anni rispetto alla data di preanalisi, in caso contrario il termine prescrizionale risulta decorso.